Bilety: Villa Adriana

BELLO MA DISPERSIVO. Indubbiamente il posto è affascinante ma manca, a un profano come me, il coinvolgimento emotivo. Alla fine del percorso, fra l’altro faticoso, ricorderò solo muri rotti in mezzo a tanta vegetazione. Belli gli alberi, tanti cipressi a emulare colonne, una immensa distesa di olivi. Ma ruderi silenziosi, esausti, tristi perché senza tanti cartelli esplicativi che li facciano rivivere, con frecce indicanti un percorso da seguire in compagnia dei fantasmi degli antichi, con magari in ogni stanza descrizioni e fotografie e ricostruzioni di com'era, indicando la funzione, e perché no, copie di arredamento, una o due statue anche in cemento, visto che ho scoperto che le cariatidi della vasca del Canopo sono copie in cemento e le originali sono in una stanza al chiuso e sbarrata e non si possono visitare, e neanche c'è scritto che sono lì. Di quei sparuti cartelli che abbiamo trovato, molti sono scoloriti e illegibili. Nel 2019 ormai quasi 20, e soprattutto per quello che abbiamo pagato per l'ingresso, è intollerabile che non ci siano esposizioni interattive. Critichiamo gli americani perché trasformano tutto in Disneyland, eppure in ogni ambiente sarebbe stato bello almeno trovare cartelli, schermi, ricostruzioni, pavimenti con mosaici puliti o esposti in gigantografie. Insomma, siamo usciti con i piedi in fiamme e confusione di idee. Soltanto in un edificio moderno, vicino al muro del Pecile c'è un plastico realizzato negli anni '50, che finalmente ci dà una visione d'insieme. E infatti, tutti i presenti la prima domanda che fanno è: "dove ci troviamo adesso?". E per fortuna un guardiano è stato così gentile da alzarsi dalla sedia su cui stava amabilmente facendo conversazione con una collega, e ci ha descritto sommariamente la storia del sito, consigliandoci due o tre posti che dovevamo assolutamente vedere prima di andare via. Mi spiace, ma è inutile andarci se non si è studiato a casa preventivamente e approfonditamente la storia e i monumenti di questa villa. E se possibile, non di domenica, con gruppi di boy-scout che giocano a palla e corrono urlando, comitive di famigliole con figli che gettano sassi e legni smontati dalle ringhiere e li gettano in acqua. Perché non ci sono guardiani e ho dovuto redarguirli io visto che i genitori fanno figli ma poi se ne fregano. Un sito che ha resistito 2000 anni ma non credo che li camperà altrettanti.