Con oltre 7000 creature acquatiche di più di 400 specie organizzate in 36 diverse vasche, l'Acquario di Siviglia è il paese delle meraviglie per tutto ciò che riguarda il mondo marino.
Palacio de las Dueñas è una delle più importanti residenze signorili di Siviglia e ogni suo angolo è impregnato di storia. Questo palazzo in stile gotico-mudéjar risalente alla fine del XV secolo ha accolto molti personaggi importanti. Il suo nome deriva dal monastero, il Convento de Santa María la Real de las Dueñas.
I visitatori possono immergersi nei cinque secoli di storia raccontati dai suoi bellissimi giardini, saloni e cortili, nonché ammirare svariati arazzi, pezzi d'arte e mobili.
Con i suoi eleganti cavalli spagnoli danzanti, la Reale Scuola di Arte Equestre Andalusa è considerata una delle quattro maggiori scuole di arte equestre al mondo insieme alla Scuola di Equitazione Spagnola di Vienna, la Scuola Portoghese di Arte Equestre di Queluz, in Portogallo, e il Cadre Noir De Saumur, in Francia.
Potrai fare un tour che include arena di addestramento, stalle, palazzo, giardini e museo, davvero imperdibile per chi ama i cavalli, ma che sarà apprezzatissimo anche da visitatori meno "ferrati" in ambito equestre.
Entra a passo di danza in un museo innovativo incentrato sulla storia della danza nazionale spagnola; è stato fondato dalla leggendaria ballerina Cristina Hoyos.
Le Setas de Sevilla, conosciute anche come Metropol Parasol e i Funghi dell'Incarnazione, sono un monumento di Siviglia costruito dall'architetto tedesco Jürgen Mayer. Composto da sei enormi baldacchini a forma di fungo, il design di Las Setas (I Funghi), che è stato completato nel 2011, è stato ispirato da altri monumenti della città, tra cui la Cattedrale di Siviglia e la Plaza del Cristo de Burgos.
Il Museo delle illusioni di Siviglia presenta una collezione di illusioni ottiche, ologrammi, stanze distorte e puzzle che mettono alla prova la tua mente.
Il museo è adatto a tutte le età e garantisce un'esperienza memorabile con la famiglia o gli amici. Prendi i biglietti per il Museo delle illusioni e ridi, tocca e indaga attraverso diverse stanze e attività. Scatta fotografie originali e usa tutta la tua creatività e immaginazione nel museo!
Lo Stadio del Sevilla F.C., noto anche come Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, è uno stadio da 45.500 posti situato a Siviglia, in Spagna. È la sede del Sevilla Football Club, uno dei club di maggior successo del calcio spagnolo. Lo stadio è stato ristrutturato più volte, l'ultima nel 2007, ed è considerato uno dei più moderni e belli del suo genere in Spagna.
Se non riesci a procurarti i biglietti per la partita (e anche se ci riesci), visitare lo stadio dietro le quinte è una delle esperienze imperdibili per gli appassionati di calcio di Siviglia. Procurati i biglietti per il tour dello stadio del Sevilla F.C. e scopri la storia e il patrimonio di una delle squadre di calcio più importanti della Spagna.
Italica era un tempo una complessa città romana a nord-ovest dell'attuale Siviglia. Fu il luogo di nascita dell'imperatore Traiano e forse anche dell'imperatore Adriano, oggi ospita numerosi siti archeologici che includono anche un meraviglioso anfiteatro ben noto ai fan de Il Trono di Spade: è qui che fu ricreato la Fossa del Drago.
Poco distante dall'Alcazar e la Cattedrale di Siviglia si trova Casa de Salinas, una testimonianza del ricco passato della città. Questo palazzo privato del XVI secolo venne costruito a un bivio della storia europea. La sua elegante fusione degli stili architettonici gotico, rinascimentale e Mudéjar rispecchia la rosa di culture e movimenti artistici che fiorivano in Spagna nel corso del XVI secolo.
L'Hospital de la Caridad fu fondato da Miguel Mañara nel 1663 per accogliere le migliaia di malati e poveri di Siviglia, devastata dalle epidemie di peste e dalla crisi economica e sociale del XVII secolo. All'interno potrai ammirare splendidi cortili con giardini, archi e portici medievali e la Cappella Maggiore, con opere dei maestri del barocco sivigliano come Bartolomé E. Murillo, Juan de Valdés Leal, Pedro Roldán o Francisco de Zurbarán, oltre alla Sala de Cabildos, con una piccola galleria d'arte, e alla Sala de la Virgen, con una mostra permanente su Miguel Mañara e la vita quotidiana della Confraternita nel XVII secolo.