Palazzo Strozzi: Reaching for the Stars - Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye

Entra in un punto nevralgico della scena culturale italiana con i biglietti per Palazzo Strozzi a Firenze! Laboratorio di arte, cultura e innovazione, la Fondazione Palazzo Strozzi è un collegamento tra Firenze e il mondo. Ogni volta che entrerai con i biglietti per Palazzo Strozzi, la mostra sarà diversa e ci sarà sempre una scusa per visitare questo capolavoro dell'architettura rinascimentale.

Costruita intorno all'originale cortile rinascimentale, la piazza pubblica che ospita Palazzo Strozzi ospita numerosi eventi durante tutto l'anno. Non perdere l'occasione di assistere a concerti, spettacoli, installazioni e molto altro ancora.

La Fondazione Palazzo Strozzi presenta Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye, una mostra che esplora i protagonisti del mondo dell'arte di oggi, attraverso oltre 70 opere della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, una delle più celebri e prestigiose collezioni di arte contemporanea al mondo.

La mostra utilizza pittura, scultura, installazioni, fotografia, video e performance art per esplorare le tendenze più importanti dell'arte degli ultimi decenni, caratterizzate da una sperimentazione che coinvolge diverse discipline e media e da una riflessione su questioni politiche, sociali e storiche.

Il progetto aggiunge un nuovo livello all'interazione di Palazzo Strozzi con l'arte contemporanea con una mostra che coinvolge e invade tutti i suoi spazi, dal Piano Nobile alla Strozzina e al cortile rinascimentale del palazzo, che ospiterà GONOGO, una nuova installazione dell'artista Goshka Macuga a forma di razzo spaziale monumentale che invita i visitatori a intraprendere un viaggio con infiniti strati di significato.

La mostra include opere importanti di artisti britannici come Damien Hirst, Anish Kapoor e Sarah Lucas, oltre a una selezione sostanziale di opere di Maurizio Cattelan, un artista il cui lavoro è fondamentale per qualsiasi comprensione dell'arte contemporanea italiana, insieme a opere di artisti come Paola Pivi e Lara Favaretto.

Parallelamente, la mostra si snoda tra sezioni che esplorano l'identità, il corpo e i miti contemporanei, affrontando temi come la fragilità e l'alienazione, la discriminazione razziale e di genere e il rapporto tra la comunità e l'individuo, con opere iconiche di artisti come Cindy Sherman, Barbara Kruger, Pawel Althamer e Shirin Neshat.

Attraverso lo sguardo di oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo, la mostra vuole offrire ai visitatori l'opportunità di riflettere sul presente e sul futuro dell'arte, mostrando apertamente la sua varietà, la sua evoluzione e il suo rapporto con la società contemporanea.